Giro d’Italia 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Ottava Tappa: Terni – Fossombrone (207 km)

Tappa non priva di trabocchetti la numero otto del Giro d’Italia 2023. Dopo il primo arrivo in quota, che non ha fatto registrare sconquassi in classifica generale, la Corsa Rosa prosegue con una frazione sostanzialmente divisa in due parti. Nei primi 150 chilometri dopo il via da Terni, infatti, i corridori non dovranno affrontare particolari difficoltà altimetriche, che saranno invece presenti negli ultimi 57 prima del traguardo di Fossombrone, nei quali bisognerà scalare per due volte il duro strappo de I Cappuccini (l’ultima a meno di sei chilometri dalla conclusione) e il Monte delle Cesane. Un finale che si presenta dunque piuttosto insidioso, nel quale anche gli uomini di classifica potrebbero provare a muoversi, anche se per quanto riguarda la vittoria di giornata sono alte le possibilità che a giocarsela siano nuovamente gli attaccanti.

ORARIO DI PARTENZA: 11:50
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:54-17:29
DIRETTA TV E STREAMING: 11:50-14:00 RaiSport / 14:00-18:00 Rai2 | 11:30-17:45 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN
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Percorso Ottava Tappa Giro d’Italia 2023

La tappa partirà subito in salita affrontando nei primi 11 chilometri dopo il via da Terni il Valico della Somma, ascesa non valida come GPM e che potrebbe rappresentare lo scenario ideale nel quale si svilupperà la fuga di giornata. In seguito, però, ci sarà un lungo tratto di pianura che porterà il gruppo a transitare dal traguardo volante di Foligno, con la strada che tornerà poi a farsi lievemente mossa fino allo sprint intermedio di Sigillo, proseguendo quindi in leggero falsopiano fino al Passo della Scheggia. Superata dunque la metà del percorso ed entrati nelle Marche, i corridori si troveranno davanti a leggera discesa di una quarantina di chilometri che si esaurirà solamente ai piedi della prima vera asperità di giornata, lo strappo de I Cappuccini.

Lunga solamente 2800 metri e con una pendenza media del 7,9%, questa salita presenterà un tratto iniziale piuttosto pedalabile attorno al 4%, ma gli ultimi 1600 metri saranno costantemente in doppia cifra, con una punta massima che toccherà il 19%. Dopo lo scollinamento, ci sarà quindi un primo passaggio sul traguardo di Fossombrone, subito dopo il quale inizierà l’ascesa del Monte delle Cesane (7,8 km al 6,5%), salita decisamente irregolare che proporrà una rampa molto impegnativa nella prima parte (con pendenze fino anche al 18%) e un continuo saliscendi negli ultimi 5000 metri.

Dalla cima mancheranno circa 36 chilometri alla conclusione, una dozzina dei quali di una discesa abbastanza tecnica che porterà ai piedi del breve muro di Montefelcino (anche qui le pendenze saranno in doppia cifra), cui seguirà un tratto di pianura che riporterà i corridori verso Fossombrone. Un brevissimo zampellotto permetterà di evitare il passaggio sulla linea d’arrivo, quindi si affronterà una seconda volta lo strappo de I Cappuccini, che potrebbe rappresentare un perfetto trampolino di lancio dato che sarà scollinato a soli 5900 metri dal traguardo, 4000 dei quali di una discesa che presenterà anche alcuni tornanti.

Salite Ottava Tappa Giro d’Italia 2023

Favoriti Ottava Tappa Giro d’Italia 2023

Dopo aver assistito all’immobilismo dei big e al successo di un fuggitivo nella tappa di Campo Imperatore, gli attaccanti potrebbero avere un’ottima chance anche in questa giornata, che si presta bene a una fuga da lontano. Con molte squadre che, chiaramente, non sono ancora riuscite a lasciare il segno in questo inizio di Giro, non dovrebbero mancare i corridori vogliosi di lanciarsi all’attacco per provare a conquistare la vittoria. Una formazione che finora si è vista poco è la EF Education-EasyPost, che tra le sue fila ha un atleta che sembra perfetto per un finale come quello di questa tappa: si tratta di Ben Healy, grande protagonista delle classiche delle Ardenne e già vittorioso sulle strade italiane a inizio stagione.

Tra le squadre che non hanno un uomo di classifica e che puntano quindi ai successi di tappa, l’Astana Qazaqstan potrebbe avere più frecce al proprio arco per questa giornata con corridori come Samuele Battistella, Simone Velasco, Christian Scaroni, tutti adatti a un finale del genere e dotati anche di un buono spunto veloce, che potrebbe consentire loro di giocarsela anche in uno sprint ristretto. Il profilo della frazione potrebbe poi adattarsi bene a uomini come Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty) e Warren Barguil (Team Arkéa-Samsic), con il transalpino a caccia di quella vittoria che gli permetterebbe di rientrare nel club dei corridori in grado di imporsi almeno una volta in ogni Grande Giro.

Un club, questo, dove puntano ad entrare anche Bauke Mollema (Trek-Segafredo), finora visto soprattutto al servizio di Mads Pedersen, e Simon Clarke (Israel-Premier Tech), andato vicinissimo alla vittoria nella tappa di Napoli dopo una lunga fuga assieme ad Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla). Non sarebbe dunque una sorpresa rivedere l’australiano e il friulano all’attacco, anche se non è da escludere che possano lasciare spazio a due compagni di squadra abili in salita come Stephen Williams (Israel-Premier Tech) e Filippo Zana (Team Jayco AlUla), così come, oltre che con Mollema, non è da escludere che la Trek-Segafredo possa provarci con Natnael Tesfatsion, corridore anche piuttosto veloce oltre che resistente.

Un profilo, questo, che corrisponde a Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck), vincitore un anno fa a Genova al termine di una fuga, ma anche ad Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), anche lui già capace di imporsi al Giro ma probabilmente ancora debilitato dalla caduta di Salerno. Per la sua squadra, potrebbe quindi cercare spazio Valentin Paret-Peintre per tentare di emulare il fratello Aurelien, trionfatore a Lago Laceno, e chissà che lo stesso non provi a fare Mattia Bais dopo la vittoria del fratello Davide a Campo Imperatore. In casa Eolo-Kometa, però, ci si può giocare anche una carta importante come quella di Vincenzo Albanese, già visto all’attacco negli scorsi giorni e piazzato anche in volata.

Per quanto riguarda le altre squadre Professional, il Team Corratec-Selle Italia vorrà continuare a mettersi in evidenza in fuga mandando magari all’attacco Veljko Stojnić o Alessandro Iacchi, mentre per la Green Project-Bardiani CSF-Faizanè i nomi più indicati per questa giornata dovrebbero essere quelli di Samuele Zoccarato, Davide Gabburo e Filippo Fiorelli. Altri corridori che potrebbero essere protagonisti di questa tappa sono poi Thomas Champion (Cofidis), Rudy Molard e Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Carlos Verona (Movistar), Alessandro Verre (Team Arkéa-Samsic), Magnus Cort e Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious), Patrick Konrad (Bora-hansgrohe), Brandon McNulty, Alessandro Covi e Diego Ulissi (UAE Team Emirates), anche se questi ultimi cinque potrebbero doversi mettere a disposizione dei propri capitani.

Chiaramente, non si può escludere che a giocarsi la vittoria non siano alla fine gli uomini di classifica. In questo caso, Primoz Roglic (Jumbo-Visma) potrebbe voler provare a recuperare un po’ di terreno nei confronti di Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), il quale probabilmente si limiterà a seguire gli attacchi e risparmiare le energie in vista della crono di domenica. Attenzione poi naturalmente anche a big come Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers), João Almeida (UAE Team Emirates), Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) e Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), che in un finale come questo potrebbero tentare qualcosa.

Borsino dei Favoriti Ottava Tappa Giro d’Italia 2023

***** Ben Healy
**** Warren Barguil, Lorenzo Rota
*** Vincenzo Albanese, Bauke Mollema, Simone Velasco
** Samuele Battistella, Simon Clarke, Stefano Oldani, Filippo Zana
* João Almeida, Santiago Buitrago, Remco Evenepoel, Tao Geoghegan Hart, Primoz Roglic

Meteo Previsto Ottava Tappa Giro d’Italia 2023

Rovesci. Possibilità di precipitazioni: 80%. Umidità relativa: 72%. Vento direzione ONO fino a 11 km/h. Temperatura prevista: minima 16° C, massima 18° C.

Maggiori insidie Ottava Tappa Giro d’Italia 2023

Numerose le difficoltà e le insidie di questa giornata, che negli ultimi 60 chilometri concentrerà buona parte dei 2500 metri di dislivello in programma grazie agli strappi e ai tre GPM presenti, tutti con pendenze piuttosto dure. Per il secondo giorno di fila (e il quarto in questa prima settimana), poi, si andrà oltre i 200 chilometri, con questa tappa che arriverà dopo il primo arrivo in salita, quindi con un po’ di fatica nelle gambe, e prima della cronometro di Cesena, dunque sarà importante anche la gestione delle energie. Infine, non è da sottovalutare il fattore meteo, con i corridori che sembrano destinati a un’altra giornata sotto la pioggia, che potrebbe rendere ancor più complicato il finale (soprattutto nelle discese).

Altimetria e Planimetria Ottava Tappa Giro d’Italia 2023

Cronotabella Ottava Tappa Giro d’Italia 2023

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